Scultura in ceramica. Nudo. C.I.A. Manna. Torino, 1930s
Scultura in ceramica
C.I.A. Manna
Nudo femminile disteso.
C.I.A. Manna
Nudo femminile disteso.
ORIGINE
Torino, Italia
PERIODO
Anni 30
AUTORE
La ceramista signora Manna, verso la fine degli anni Venti, viene assunta come plasticatrice e decoratrice, alla manifattura per la produzione di ceramiche artistiche 'Lenci' di Torino, di proprietà di Helen Konig Scavini. Come altri dipendenti della gloriosa fabbrica Torinese agli inizi degli anni Trenta abbandona la 'Lenci', ormai in profonde difficoltà economiche, e apre, a Torino, un proprio laboratorio denominato 'C.I.A' (Ceramica Italiana Artistica) con sede in via Mondrone 10. Dai forni della 'C.I.A.' escono vasi, soprammobili, leziose statuette e figurine muliebri ad imitazione delle ceramiche della ditta 'Lenci'. Fonte
MARCA
C.I.A. Manna
All'inizio degli anni Trenta la signora Manna, ex decoratrice presso la manifattura torinese per la produzione di ceramiche artistiche 'Lenci', apre a Torino la manifattura per la produzione di ceramiche artistiche 'C.I.A.' (Ceramica Italiana Artistica). Le realizzazioni della manifattura traggono ispirazione dai modelli della 'Lenci' e sono costituite, nella maggioranza dei casi, da figurine muliebri, statuette di genere e soprammobili. Tra i vari collaboratori della ditta si ricordano, negli anni Quaranta, Lino Berzoini e le decoratrice Emma Pellegrini e Margherita Costantino. Negli anni Cinquanta la manifattura produce i suoi lavori nella sede di via Mondrone 10 a Torino. Fonte
All'inizio degli anni Trenta la signora Manna, ex decoratrice presso la manifattura torinese per la produzione di ceramiche artistiche 'Lenci', apre a Torino la manifattura per la produzione di ceramiche artistiche 'C.I.A.' (Ceramica Italiana Artistica). Le realizzazioni della manifattura traggono ispirazione dai modelli della 'Lenci' e sono costituite, nella maggioranza dei casi, da figurine muliebri, statuette di genere e soprammobili. Tra i vari collaboratori della ditta si ricordano, negli anni Quaranta, Lino Berzoini e le decoratrice Emma Pellegrini e Margherita Costantino. Negli anni Cinquanta la manifattura produce i suoi lavori nella sede di via Mondrone 10 a Torino. Fonte
MODELLO
Nudo di donna disteso
MATERIALI
Ceramica dipinta
DIMENSIONI
Larghezza: 61 cm
Profondità: 22 cm
Altezza: 10 cm
Profondità: 22 cm
Altezza: 10 cm
CONDIZIONI
Il pezzo è in ottime condizioni, come è possibile constatare dalle foto allegate. Nessuna rottura o filatura. Valutare attraverso le foto allegate.
SPEDIZIONE
Spedizione gratuita in Italia.
Il costo delle spedizioni all'estero sarà calcolato in fase di check-out.
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TAGS
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