Dipinto di L. BOFFA TARLATTA, Ponte di Rosazza

Dipinto a olio su tavola
di Luigi BOFFA
TARLATTA,
Ponte di Rosazza.

Italia

Luigi BOFFA TARLATTA (1889–1965) fu un pittore piemontese nato e morto a Rialmosso, in provincia di Biella. Studiò all’Accademia Albertina di Torino, dove fu allievo di Gaidano, Grosso e Ferro, distinguendosi per il suo talento precoce. Insegnò prospettiva scenografica nella stessa Accademia dal 1919 al 1925. Partecipò alla spedizione di Fiume con Gabriele D’Annunzio, segno del suo spirito idealista e patriottico. La sua pittura, figurativa e lirica, spazia tra ritratti, paesaggi e scene di vita quotidiana. Celebre per i paesaggi della Valle d’Oropa, del Lago d’Orta e degli Appennini, fu apprezzato per la ricchezza cromatica e l’equilibrio compositivo. Vinse importanti premi, tra cui la medaglia d’oro a Firenze (1919) per Ritratto di mia madre e una medaglia d’argento ministeriale. La sua arte ottenne successo anche all’estero: fu premiato all’Esposizione Internazionale di Lima e alcune sue opere entrarono nelle collezioni pubbliche in Perù e Colombia. Uomo schivo ma colto, Tarlatta sviluppò un linguaggio pittorico originale, radicato nella tradizione ma carico di poesia. Rimane una figura importante della pittura piemontese del primo Novecento.

Olio su tavola

Dipinto: 42 x 34 cm
Cornice: 62 x 55 cm

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