Cassettiera mod. Frank, design L. FRIGERIO. 1960s
Cassettiera a nove
cassetti, mod. Frank,
design Luciano
FRIGERIO.
cassetti, mod. Frank,
design Luciano
FRIGERIO.
ORIGINE
Desio
PERIODO
Anni 60
DESIGNER
Luciano FRIGERIO
nacque a Desio nel 1928, in una famiglia già immersa nell’ebanisteria di pregio. La bottega fondata dal padre nel 1889 fu il suo primo ambiente formativo: lì maturò una sensibilità per il legno, per le lavorazioni manuali e per la possibilità di trasformare un mobile in un oggetto unico. A questa vocazione artigianale si affiancò presto un interesse costante per la musica, coltivato parallelamente agli studi tecnico-amministrativi al Collegio Pio XI. Il doppio registro – progettazione e composizione – lo accompagnerà per tutta la vita, definendo un profilo anomalo rispetto al design italiano coevo.
Fra gli anni Sessanta e Ottanta guidò l’evoluzione dell’azienda familiare, rifiutando la logica della produzione seriale e orientandosi invece verso mobili in serie limitate, con forte impronta materica e scultorea. Le sue collezioni – dalle celebri testate in bronzo delle linee Ultrabronzo 99 alle sperimentazioni lignee di Sculptura 99 – recuperarono tecniche tradizionali e le unirono a un gusto contemporaneo per la monumentalità domestica. Collaborò con figure significative come Albini, Asti e Portoghesi, mantenendo però una cifra personale fondata sulla continuità fra arte applicata e scultura. La presenza di showroom importanti, tra cui quello in via Montenapoleone, consolidò la sua visibilità nel panorama nazionale.
In parallelo, Frigerio pubblicò composizioni per orchestra e per strumenti solisti, alcune eseguite da interpreti di rilievo come Severino Gazzelloni. Per lui musica e design non erano discipline separate ma due variazioni di un’unica ricerca formale. Questo intreccio di linguaggi, unito alla fedeltà al lavoro artigiano, ne fece una figura atipica e riconoscibile. Insignito di onorificenze civili ed ecclesiastiche negli anni Settanta e Ottanta, concluse la sua vita a Sanremo nel 1999. Oggi le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private e vengono rivalutate come testimonianze di un percorso che ha saputo coniugare artigianato, arte e visione personale.
nacque a Desio nel 1928, in una famiglia già immersa nell’ebanisteria di pregio. La bottega fondata dal padre nel 1889 fu il suo primo ambiente formativo: lì maturò una sensibilità per il legno, per le lavorazioni manuali e per la possibilità di trasformare un mobile in un oggetto unico. A questa vocazione artigianale si affiancò presto un interesse costante per la musica, coltivato parallelamente agli studi tecnico-amministrativi al Collegio Pio XI. Il doppio registro – progettazione e composizione – lo accompagnerà per tutta la vita, definendo un profilo anomalo rispetto al design italiano coevo.
Fra gli anni Sessanta e Ottanta guidò l’evoluzione dell’azienda familiare, rifiutando la logica della produzione seriale e orientandosi invece verso mobili in serie limitate, con forte impronta materica e scultorea. Le sue collezioni – dalle celebri testate in bronzo delle linee Ultrabronzo 99 alle sperimentazioni lignee di Sculptura 99 – recuperarono tecniche tradizionali e le unirono a un gusto contemporaneo per la monumentalità domestica. Collaborò con figure significative come Albini, Asti e Portoghesi, mantenendo però una cifra personale fondata sulla continuità fra arte applicata e scultura. La presenza di showroom importanti, tra cui quello in via Montenapoleone, consolidò la sua visibilità nel panorama nazionale.
In parallelo, Frigerio pubblicò composizioni per orchestra e per strumenti solisti, alcune eseguite da interpreti di rilievo come Severino Gazzelloni. Per lui musica e design non erano discipline separate ma due variazioni di un’unica ricerca formale. Questo intreccio di linguaggi, unito alla fedeltà al lavoro artigiano, ne fece una figura atipica e riconoscibile. Insignito di onorificenze civili ed ecclesiastiche negli anni Settanta e Ottanta, concluse la sua vita a Sanremo nel 1999. Oggi le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private e vengono rivalutate come testimonianze di un percorso che ha saputo coniugare artigianato, arte e visione personale.
MODELLO
Frank
MATERIALI
Legno impiallacciato e laccato
DIMENSIONI
Altezza: 75 cm
Larghezza: 203 cm
Profondità: 56 cm
Larghezza: 203 cm
Profondità: 56 cm
CONDIZIONI
La cassettiera è in ottime condizioni, come è possibile constatare dalle foto allegate. Riporta tracce del tempo e di utilizzo visibili in foto, qualche segno superficiale sulla laccatura. Valutare attraverso le foto allegate.
SPEDIZIONE
Spedizione gratuita in Italia.
Il costo delle spedizioni all'estero sarà calcolato in fase di check-out.
Il costo delle spedizioni all'estero sarà calcolato in fase di check-out.
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